Bere è una delle necessità essenziali e insopprimibili dell'uomo: si può restare anche più giorni senza cibo, ma non privandosi completamente di bevande. Da ciò, come sempre accade per i momenti fondamentali della vita, la formazione, nel tempo, di quella che si potrebbe definire la «liturgia del bere», che si esprime sia con la scelta delle bevande sia nelle modalità di consumo, individuali e collettive: una serie di norme, più semplici di quelle relative al cibo, ma ugualmente osservate con attenzione e rispetto per certi comportamenti tradizionali, spesso convalidati dalle leggi religiose. La bevanda fondamentale, l'unica in grado di dissetare veramente, è, da sempre, l'acqua. E' infatti essenziale per le nostre necessità fisiologiche e, se talvolta non viene bevuta allo stato puro, come è consigliabile, la sua percentuale nel vino, nella birra, nella frutta eccetera, è tale da compensare il mancato consumo diretto.
Per il vino, comunque, si può parlare di tradizioni e norme di comportamento che vanno ben oltre il consumo a scopo alimentare o il desiderio di annullare, per breve tempo, le sensazioni e i pensieri sgradevoli, ricorrendo all'alcol (il "bere per dimenticare"). Già presente nella Bibbia come elemento di contatti umani, il vino diviene, con il cristianesimo, simbolo e transustanziazione della divinità, che lo accoglie trionfalmente nell'Eucaristia. Per contro, le altre due maggiori religioni, la musulmana e l'indù, lo mettono al bando, assieme a tutte le altre bevande contenenti alcol.
Lo scopo di questo "Corso..." è quello di far conoscere il vino per poterlo apprezzare pienamente al momento del consumo. Farlo conoscere a fondo in tutti i suoi aspetti, a cominciare dal frutto da cui deriva, ecco perché all'inizio — dopo un indispensabile cenno storico — si prende subito in considerazione l'uva con le sue numerose varietà, cioè i vitigni. La produzione del vino, infatti, incomincia con la coltivazione della vite, nelle sue varie fasi che culminano nella vendemmia.
Le operazioni successive alla raccolta dell'uva, che riguardano la vera e propria lavorazione e produzione del vino, costituiscono anch'esse un argomento trattato nel "Corso...", che contribuisce a rendere l'informazione il più completa possibile.
Un capitolo a cui si dedicherà un'attenzione particolare é quello riguardante la cantina di casa, quella che ogni appassionato di vini sogna di potersi allestire: il lettore troverà tutte le informazioni pratiche al riguardo, dalle costruzione della cantina ideale alla disposizione dall'interno (scaffalature e attrezzature varie), dall'imbottigliamento casalingo ai consigli per conservare il vino, e via di seguito.
Non potrà mancare poi una guida pratica all'acquisto del vino, fase delicata che richiede oculatezza e una certa conoscenza delle norme legislative di base che regolano la produzione e il commercio vinicolo: in tal modo l'appassionato "Astemio" non correrà il rischio di scelte sbagliate e non sarà bersaglio di qualche rivenditore non troppo onesto...
(Continua con Presentazione Parte Seconda)
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